Autotest Produit Neutre
CHF 51.95

Autotest HIV®

In Svizzera vivono dalle 13’000 alle 20’000 persone infette da HIV*. Ogni anno si registrano oltre 500 nuovi contagi.

Fate il test da casa!
  • L'autotest HIV® è un test rapido per l’HIV che può essere fatto a casa propria.

  • L'autotest HIV® è certificato CE.

  • L'autotest HIV® è ottenibile in farmacia e può essere acquistato senza prescrizione.

  • L'autotest HIV® rileva in modo affidabile un’infezione da HIV che è stata contratta almeno tre mesi prima. Il test viene eseguito su un piccolo campione di sangue prelevato dal polpastrello del dito.

  • Fate il test nella discrezione di casa vostra
  • Facile da utilizzare (3 fasi, 5 minuti ed è tutto fatto)
  • Risultato in 15 minuti
Per chi ? / Perché ?

Per chi ?

L'autotest HIV® è destinato alle persone che desiderano conoscere il proprio stato sierologico HIV.

Non essere a conoscenza dell’infezione può avere gravi conseguenze per la salute e determinare un’ulteriore diffusione del virus. In Svizzera lo scorso anno sono stati registrati 500 nuovi casi di infezione da HIV(2), pertanto il rischio di contagio rimane reale.

Perché ?

Attualmente non esiste un vaccino per prevenire l’infezione da HIV. Esistono tuttavia delle terapie per le persone infette, che riducono considerevolmente il rischio di trasmissione.

L’autotest HIV® offre alle persone un modo semplice e anonimo per verificare il proprio stato sierologico HIV in seguito a un possibile contatto a rischio avvenuto oltre 3 mesi prima.

Se il risultato è positivo, la persona che ha eseguito il test deve rivolgersi a un medico o all’Aiuto Aids Svizzero e nel caso in cui il risultato venga confermato da un test di laboratorio deve farsi curare. Con una terapia avviata precocemente, l'aspettativa di vita può essere simile a quella della popolazione in generale.

Come ?
  • L’autotest HIV® è un test del sangue basato su un dosaggio immunocromatografico.

  • Per l’autotest HIV® non sono richiesti altri materiali o strumenti al di fuori di quelli contenuti nella confezione dell’autotest HIV®. L’autotest HIV® può essere utilizzato in tutta discrezione a casa propria.

  • Con una goccia di sangue prelevata dal polpastrello del dito l’autotest HIV® è in grado di rilevare la presenza degli anticorpi anti-HIV-1 e/o anti-HIV-2.

  • L’autotest HIV® è ottenibile in farmacia e può essere acquistato senza prescrizione.

  • Consultare il proprio farmacista per farsi consigliare.

Ogni confezione dell’autotest HIV® contiene :

  • le istruzioni per l’uso illustrate con spiegazioni dettagliate su come eseguire il test

  • un supporto, una salviettina disinfettante, una garza sterile e una bustina contenente :

  • dispositivo di test
  • soluzione tampone
  • pungidito di sicurezza
  • cerotto
  • sacchetto assorbente di umidità

Con l’autotest HIV® si ottiene un risultato chiaro in modo molto semplice. Dopo soli 15 minuti compare il risultato del test sotto forma di una riga. Se si hanno delle incertezze riguardo al risultato rivolgersi al proprio medico.

Istruzioni per l’uso da scaricare
Autotest Notice page 1
Autotest Notice page 2
Domande e Risposte

L’autotest HIV® è un test diagnostico più semplice e rapido, che può essere eseguito in forma anonima da casa. Si tratta di un test a lettura visuale che fornisce un risultato in meno di 20 minuti. Per l’autotest HIV® è necessaria una piccola quantità di sangue (una goccia prelavata dal polpastrello del dito). Ovviamente l’autotest HIV®, come gli altri test rapidi, può essere utilizzato anche da personale medico specializzato. Un risultato negativo dell’autotest non è indicativo se il contatto a rischio è avvenuto da meno di tre mesi. Un risultato positivo dell’autotest deve essere confermato da un esame di laboratorio.

Chiunque pensi di essersi esposto al rischio di infezione da HIV (p.es. in caso di sesso vaginale o anale non protetto o di contatto diretto con il sangue), dovrebbe sottoporsi a un test. Solo un test può stabilire se si è sieropositivi.

INFORMAZIONE IMPORTANTE: le persone che nelle ultime 48 ore sono state esposte a un rischio di infezione, dovrebbero recarsi immediatamente al pronto soccorso di un ospedale per avviare una profilassi post-esposizione (PEP) ovvero una terapia. Una profilassi post-esposizione iniziata per tempo dopo un contatto a rischio on un’esposizione all’HIV, può prevenire l’infezione.

La PEP consiste nella somministrazione di farmaci anti-HIV, che di regola vanno assunti per 4 settimane. Prima si inizia una PEP, maggiori sono le possibilità di prevenire con successo un’infezione da HIV.

Le persone interessate dovrebbero rivolgersi senza esitare a un centro PEP: aids.ch.

Se dal momento del contatto a rischio o dell’esposizione all’HIV sono passate più di 48 ore, la PEP diventa inutile.

Confezione: l’autotest HIV® è un dispositivo monouso

Contenuto dell’autotest HIV®: istruzioni per l’uso, dispositivo di test, soluzione tampone, pungidito di sicurezza, cerotto, sacchetto assorbente di umidità, supporto, salviettina disinfettante, garza sterile

Conservazione: nella confezione originale in un ambiente fresco e asciutto e a una temperatura fra 8°C e 30°C. Tenere al riparo dalla luce solare.

Tipo di campione: 2,5 microlitri di sangue capillare (una goccia dal polpastrello del dito)

Sensibilità: la sensibilità del test è stata calcolata al 100% con un intervallo di confidenza da 99,1% a 100%.

Tutti i soggetti sieropositivi all’HIV inclusi nello studio hanno ottenuto un risultato corretto. Non sono stati osservati falsi negativi.*

*Falso negativo: campione risultato positivo per il marcatore target ma classificato erroneamente come negativo dal test.

Specificità: la specificità del test è stata calcolata al 99,8% con un intervallo di confidenza da 99,5% a 100%.

Lo 0,2% dei soggetti sieronegativi all’HIV ha ottenuto un risultato errato, cioè lo 0,2% dei risultati erano falsi positivi.*

*Falso positivo: campione risultato negativo per il marcatore target ma classificato erroneamente come positivo dal test.

Principio del test: dosaggio immunocromatografico per rilevare nel sangue umano la presenza degli anticorpi che vengono prodotti dopo un’infezione da HIV (anticorpi anti-HIV-1 e anticorpi anti-HIV-2)

L’autotest HIV® è un test affidabile, ma un risultato negativo può essere considerato sicuro soltanto se non si è nel “periodo finestra” (sieroconversione*). Se non si ha questa certezza è importante rivolgersi a un consulente o a un medico.

* La sieroconversione si riferisce al periodo di tempo necessario per sviluppare gli anticorpi anti-HIV in quantità sufficiente da renderli rilevabili.

I risultati falsi positivi (0,2% negli studi sulla specificità del test) o falsi negativi possono essere dovuti alle seguenti circostanze: esposizione all’HIV nei tre mesi precedenti all’utilizzo del test (periodo finestra), situazioni di immunodeficienza avanzata o di infezione da una variante rara. Esecuzione su soggetti sieropositivi in terapia con antiretrovirali.

Se il contatto a rischio, e quindi una possibile infezione, è avvenuto da più di 48 ore ma da meno di tre mesi, rivolgersi a un medico per eseguire un test di laboratorio per un rilevamento sicuro del contagio in questo periodo. L’autotest HIV® può rilevare un’infezione da HIV soltanto dopo 3 mesi.

Il periodo finestra (tempo necessario affinché si sviluppino anticorpi anti-HIV rilevabili) dell’autotest HIV® può durare fino a tre mesi. Un risultato negativo dell’autotest non è indicativo se il contatto a rischio è avvenuto da meno di tre mesi.

Sì, l’autotest HIV® può rilevare nel sangue sia la presenza di anticorpi HIV-1 che HIV-2.

L’autotest HIV® è un test diagnostico in vitro certificato CE. Il prodotto è ottenibile in farmacia senza prescrizione medica.

Allo stato attuale l’autotest HIV® non viene rimborsato dalle casse malati e le persone che decidono di utilizzarlo devono assumersene i costi.

Un’infezione da HIV contratta negli ultimi tre mesi in seguito a una situazione a rischio* non viene rilevata dall’autotest HIV®. In questi casi è possibile ottenere un falso negativo e si raccomanda vivamente di rivolgersi all’Aiuto Aids o a un medico per sottoporsi a un esame di laboratorio (test ELISA di quarta generazione).

*p.es. rapporto sessuale non protetto, inefficacia del preservativo durante un rapporto sessuale con un partner sieropositivo o il cui stato sierologico HIV non è noto, utilizzo promiscuo di aghi, esposizione accidentale (rottura del preservativo, contatto con il sangue, ecc.)

Dopo un periodo finestra di tre mesi l’autotest HIV® è considerato affidabile per il rilevamento dell’infezione da HIV.

Le persone che nelle ultime 48 ore sono state esposte a un rischio di infezione, dovrebbero recarsi immediatamente al pronto soccorso di un ospedale per avviare una profilassi post-esposizione (PEP) ovvero una terapia. Una profilassi post-esposizione iniziata per tempo dopo un contatto a rischio on un’esposizione all’HIV, può prevenire l’infezione. La PEP consiste nella somministrazione di farmaci anti-HIV, che di regola vanno assunti per 4 settimane. Prima si inizia una PEP, maggiori sono le possibilità di prevenire con successo un’infezione da HIV. Le persone interessate dovrebbero rivolgersi senza esitare a un centro PEP: aids.ch.

Se dal momento del contatto a rischio o dell’esposizione all’HIV sono passate più di 48 ore, la PEP diventa inutile.

Per ottenere un risultato affidabile occorre attenersi esattamente a quanto specificato nelle istruzioni per l’uso.

L’autotest HIV® richiede attenzione e non deve essere utilizzato con superficialità. Le persone che utilizzano il test devono essere pienamente informate. L’autotest HIV® può essere utilizzato soltanto da una persona che lo ha deciso in modo volontario e indipendente. Tenere sempre presente che nessuno può essere costretto a eseguire l’autotest HIV®. Per tutti i test medici è sempre richiesto il consenso informato e volontario della persona che vi si sottopone.

Prima di eseguire un autotest HIV® è importante riflettere su che cosa fare dopo avere ottenuto il risultato, sia che sia positivo che negativo. L’autotest HIV® è molto diverso da un test eseguito da personale medico specializzato che può fornire consulenza e supporto e favorire l’accesso a un test di conferma in laboratorio.

Per informazioni e consulenza rivolgersi all’Aiuto Aids Svizzero: aids.ch o telefonare al numero: 0800 392 286.

L’autotest HIV® deve essere utilizzato immediatamente dopo aver aperto la bustina. Inoltre le indicazioni sulla conservazione riportate sulla confezione e nelle istruzioni per l’uso valgono fino alla data di scadenza soltanto a condizione che il test rimanga sigillato nella bustina originale.

Non si può utilizzare un test per l’autodiagnosi dell’HIV se la data di scadenza è superata. Il funzionamento dell’autotest HIV® è garantito soltanto fino alla data di scadenza indicata sulla confezione.

L’autotest HIV® deve essere conservato e utilizzato rispettando le condizioni specificate sulla confezione.

Durante il tempo che il test impiega per svilupparsi, deve comparire una riga colorata (la “riga di controllo”). Se la riga di controllo non compare, significa che il test non è stato eseguito correttamente o che non ha funzionato e il risultato è invalido. Si può utilizzare un nuovo test per l’autodiagnosi dell’HIV o rivolgersi all’Aiuto Aids o a un medico per eseguire un test tramite uno specialista.

È importante leggere il risultato del test entro il tempo indicato nelle istruzioni per l’uso (assolutamente entro 15 e 20 minuti). Il risultato ottenuto può essere falso se viene letto prima o dopo questo periodo di tempo.

In caso di difficoltà nell’utilizzo dell’autotest HIV® dopo aver letto le istruzioni per l’uso, rivolgersi all’Aiuto Aids Svizzero: aids.ch o telefonare al numero: 0800 392 286.

Se non si ha la certezza di aver utilizzato correttamente l’autotest HIV® è consigliabile utilizzare un altro autotest HIV® o rivolgersi a un centro di depistaggio per sottoporsi a un test di laboratorio (test Elisa di quarta generazione).

Eccetto un dispositivo per leggere l’ora (orologio o timer), tutto l’occorrente è presente nella confezione dell’autotest HIV®. Prima dell’utilizzo dell’autotest HIV® è necessario assicurarsi di avere a portata di mano un orologio per avere sotto controllo il tempo di sviluppo del test.

No, l’autotest HIV® può essere utilizzato un’unica volta e da una sola persona. Lo stesso test non può essere utilizzato più di una volta o da più di una persona. L’intero contenuto dell’autotest HIV® è destinato al monouso.

I pungidito di sicurezza possono essere classificati come rifiuti sanitari dalle autorità competenti della regione di riferimento. Per ridurre il rischio di lesione seguire attentamente le istruzioni locali per lo smaltimento. Al riguardo consultare il proprio farmacista.

Se non compare nessuna riga o manca la riga di controllo, si dovrebbe eseguire un nuovo autotest HIV® o rivolgersi a un medico o all’Aiuto Aids per un esame di laboratorio (test Elisa di quarta generazione).

Il risultato dell’autotest HIV® è positivo se dopo 15 minuti sul test compaiono due righe di colore rosa o rosso (una riga di controllo e una riga di test).

Considerati i limiti di affidabilità dell’autotest HIV®, un risultato positivo non significa necessariamente che la persona ha un’infezione da HIV.

Tutti i risultati positivi ottenuti con l’autotest HIV® devono essere assolutamente comprovati da un esame di laboratorio (test Elisa di quarta generazione). Protegga se stesso e gli altri. Fino a quando non si conosce l’esito del test di conferma, evitare tutte le attività che potrebbero causare la trasmissione del virus HIV ad altre persone.

Se il risultato dell’autotest è positivo, rivolgersi al proprio medico o all’Aiuto Aids: aids.ch o telefonare al numero: 0800 392 286.

Qualora l’infezione da HIV venga confermata, è molto importante avviare una terapia il prima possibile.

Il risultato dell’autotest HIV® è negativo se dopo 15 minuti sul test compare soltanto una riga di colore rosa o rosso (la riga di controllo).

Se il risultato è negativo e negli ultimi tre mesi non si è verificato alcun contatto a rischio o esposizione involontaria all’HIV, vuol dire che la persona che ha eseguito il test non è infetta. In questo caso non è necessario far eseguire un test di conferma da un laboratorio, a condizione che l’autotest sia stato eseguito senza commettere errori.

Tuttavia, se il risultato è negativo ma negli ultimi tre mesi si è verificato un contatto a rischio, il risultato non può essere considerato affidabile a causa del periodo finestra. Si raccomanda di rivolgersi a un medico o all’Aiuto Aids per sottoporsi a un esame di laboratorio (test ELISA di quarta generazione).

Se una persona ottiene un risultato negativo, questo non significa che il(la) suo(a) partner sessuale non sia infetto da HIV.

In caso di domande relative a un risultato negativo dell’autotest o se si ha bisogno di aiuto, rivolgersi all’Aiuto Aids Svizzero: aids.ch o telefonare al numero: 0800 392 286

L’Aiuto Aids Svizzero può fornire informazioni riguardo all’HIV e all’utilizzo e interpretazione dei risultati dell’autotest HIV®. Rivolgersi all’Aiuto Aids Svizzero: aids.ch o telefonare al numero: 0800 392 286 o parli con il suo medico o farmacista.

No, l’autotest HIV® può essere utilizzato solo per il rilevamento dell’infezione da HIV. Non può essere utilizzato come test di depistaggio per altre infezioni a trasmissione sessuale come l’herpes, la sifilide, la clamidia, la gonorrea o l’epatite virale.

Il test HIV viene eseguito se si è verificato un contatto a rischio*. I contatti a rischio possono causare anche l’insorgenza di altre malattie a trasmissione sessuale. L’esecuzione dell’autotest HIV® rileva soltanto l’infezione da HIV e non altre malattie infettive.

*(rapporto sessuale non protetto, uso promiscuo di aghi, rapporto sessuale con un partner affetto da una malattia sessualmente trasmissibile, ecc.)

Per altri tipi di infezione è possibile sottoporsi a un test presso l’Aiuto Aids o un medico.

No, un risultato negativo dell’autotest HIV® non vuol dire che l’utilizzo del preservativo non sia più necessario.

Una coppia che si sottopone all’autotest HIV® per decidere se può smettere di utilizzare il preservativo senza correre rischi, ottenere un risultato negativo non è sufficiente. Si raccomanda inoltre di farsi consigliare riguardo alla contraccezione e di sottoporsi ai test per la diagnosi di altre malattie sessualmente trasmissibili.

Entrambi i partner devono sottoporsi ai test di depistaggio dell’HIV e di altre malattie sessualmente trasmissibili. Non è sufficiente il risultato di un solo partner per evitare nella coppia la trasmissione dell'HIV o di altre malattie sessualmente trasmissibili.

Per le coppie che decidono di non usare più il preservativo, è importante prendere in considerazione un periodo di tempo sufficientemente lungo.

A causa del periodo finestra, un risultato negativo significa che la persona non era infetta tre mesi prima, ma non esclude che abbia contratto l’infezione successivamente. Se l’infezione è stata contratta da meno di tre mesi, l’autotest HIV® può dare un risultato negativo. La trasmissione dell’HIV è in questo caso un rischio concreto.

Il rapporto sessuale non protetto è rischioso per la trasmissione di altre malattie sessualmente trasmissibili. Il rischio di trasmettere l’HIV è elevato anche nel caso in cui il partner abbia un’altra infezione sessualmente trasmissibile. Spesso le malattie sessualmente trasmissibili sono asintomatiche.

Un autotest HIV® può dare un falso negativo nelle persone infette da HIV in terapia antiretrovirale.

Non è stata osservata alcuna influenza da parte di altri farmaci sul risultato dell’autotest HIV®.

Con l’autotest HIV® non è possibile controllare l’efficacia di una terapia antiretrovirale: pertanto le persone che la seguono non devono utilizzarlo a tale scopo.

L’autotest HIV® è un test del sangue eseguito con una lancetta pungidito di sicurezza che si retrae automaticamente dopo la puntura. Seguendo le regole di base di una buona igiene e le istruzioni per l’uso, il rischio di infezione è praticamente nullo.

Un rischio minimo di infezione esiste se la persona che maneggia l’autotest utilizzato da un soggetto sieropositivo ha una ferita che entra in contatto diretto con il test.

L’autotest HIV® è un test diagnostico più semplice e rapido, che può essere eseguito in forma anonima da casa. Si tratta di un test a lettura visuale che fornisce un risultato in meno di 20 minuti. Per l’autotest HIV® è necessaria una piccola quantità di sangue (una goccia prelavata dal polpastrello del dito). Ovviamente l’autotest HIV®, come gli altri test rapidi, può essere utilizzato anche da personale medico specializzato. Un risultato negativo dell’autotest non è indicativo se il contatto a rischio è avvenuto da meno di tre mesi. Un risultato positivo dell’autotest deve essere confermato da un esame di laboratorio.

Chiunque pensi di essersi esposto al rischio di infezione da HIV (p.es. in caso di sesso vaginale o anale non protetto o di contatto diretto con il sangue), dovrebbe sottoporsi a un test. Solo un test può stabilire se si è sieropositivi.

INFORMAZIONE IMPORTANTE: le persone che nelle ultime 48 ore sono state esposte a un rischio di infezione, dovrebbero recarsi immediatamente al pronto soccorso di un ospedale per avviare una profilassi post-esposizione (PEP) ovvero una terapia. Una profilassi post-esposizione iniziata per tempo dopo un contatto a rischio on un’esposizione all’HIV, può prevenire l’infezione.

La PEP consiste nella somministrazione di farmaci anti-HIV, che di regola vanno assunti per 4 settimane. Prima si inizia una PEP, maggiori sono le possibilità di prevenire con successo un’infezione da HIV.

Le persone interessate dovrebbero rivolgersi senza esitare a un centro PEP: aids.ch.

Se dal momento del contatto a rischio o dell’esposizione all’HIV sono passate più di 48 ore, la PEP diventa inutile.

Confezione: l’autotest HIV® è un dispositivo monouso

Contenuto dell’autotest HIV®: istruzioni per l’uso, dispositivo di test, soluzione tampone, pungidito di sicurezza, cerotto, sacchetto assorbente di umidità, supporto, salviettina disinfettante, garza sterile

Conservazione: nella confezione originale in un ambiente fresco e asciutto e a una temperatura fra 8°C e 30°C. Tenere al riparo dalla luce solare.

Tipo di campione: 2,5 microlitri di sangue capillare (una goccia dal polpastrello del dito)

Sensibilità: la sensibilità del test è stata calcolata al 100% con un intervallo di confidenza da 99,1% a 100%.

Tutti i soggetti sieropositivi all’HIV inclusi nello studio hanno ottenuto un risultato corretto. Non sono stati osservati falsi negativi.*

*Falso negativo: campione risultato positivo per il marcatore target ma classificato erroneamente come negativo dal test.

Specificità: la specificità del test è stata calcolata al 99,8% con un intervallo di confidenza da 99,5% a 100%.

Lo 0,2% dei soggetti sieronegativi all’HIV ha ottenuto un risultato errato, cioè lo 0,2% dei risultati erano falsi positivi.*

*Falso positivo: campione risultato negativo per il marcatore target ma classificato erroneamente come positivo dal test.

Principio del test: dosaggio immunocromatografico per rilevare nel sangue umano la presenza degli anticorpi che vengono prodotti dopo un’infezione da HIV (anticorpi anti-HIV-1 e anticorpi anti-HIV-2)

L’autotest HIV® è un test affidabile, ma un risultato negativo può essere considerato sicuro soltanto se non si è nel “periodo finestra” (sieroconversione*). Se non si ha questa certezza è importante rivolgersi a un consulente o a un medico.

* La sieroconversione si riferisce al periodo di tempo necessario per sviluppare gli anticorpi anti-HIV in quantità sufficiente da renderli rilevabili.

I risultati falsi positivi (0,2% negli studi sulla specificità del test) o falsi negativi possono essere dovuti alle seguenti circostanze: esposizione all’HIV nei tre mesi precedenti all’utilizzo del test (periodo finestra), situazioni di immunodeficienza avanzata o di infezione da una variante rara. Esecuzione su soggetti sieropositivi in terapia con antiretrovirali.

Se il contatto a rischio, e quindi una possibile infezione, è avvenuto da più di 48 ore ma da meno di tre mesi, rivolgersi a un medico per eseguire un test di laboratorio per un rilevamento sicuro del contagio in questo periodo. L’autotest HIV® può rilevare un’infezione da HIV soltanto dopo 3 mesi.

Il periodo finestra (tempo necessario affinché si sviluppino anticorpi anti-HIV rilevabili) dell’autotest HIV® può durare fino a tre mesi. Un risultato negativo dell’autotest non è indicativo se il contatto a rischio è avvenuto da meno di tre mesi.

Sì, l’autotest HIV® può rilevare nel sangue sia la presenza di anticorpi HIV-1 che HIV-2.

L’autotest HIV® è un test diagnostico in vitro certificato CE. Il prodotto è ottenibile in farmacia senza prescrizione medica.

Allo stato attuale l’autotest HIV® non viene rimborsato dalle casse malati e le persone che decidono di utilizzarlo devono assumersene i costi.

Un’infezione da HIV contratta negli ultimi tre mesi in seguito a una situazione a rischio* non viene rilevata dall’autotest HIV®. In questi casi è possibile ottenere un falso negativo e si raccomanda vivamente di rivolgersi all’Aiuto Aids o a un medico per sottoporsi a un esame di laboratorio (test ELISA di quarta generazione).

*p.es. rapporto sessuale non protetto, inefficacia del preservativo durante un rapporto sessuale con un partner sieropositivo o il cui stato sierologico HIV non è noto, utilizzo promiscuo di aghi, esposizione accidentale (rottura del preservativo, contatto con il sangue, ecc.)

Dopo un periodo finestra di tre mesi l’autotest HIV® è considerato affidabile per il rilevamento dell’infezione da HIV.

Le persone che nelle ultime 48 ore sono state esposte a un rischio di infezione, dovrebbero recarsi immediatamente al pronto soccorso di un ospedale per avviare una profilassi post-esposizione (PEP) ovvero una terapia. Una profilassi post-esposizione iniziata per tempo dopo un contatto a rischio on un’esposizione all’HIV, può prevenire l’infezione. La PEP consiste nella somministrazione di farmaci anti-HIV, che di regola vanno assunti per 4 settimane. Prima si inizia una PEP, maggiori sono le possibilità di prevenire con successo un’infezione da HIV. Le persone interessate dovrebbero rivolgersi senza esitare a un centro PEP: aids.ch.

Se dal momento del contatto a rischio o dell’esposizione all’HIV sono passate più di 48 ore, la PEP diventa inutile.

Per ottenere un risultato affidabile occorre attenersi esattamente a quanto specificato nelle istruzioni per l’uso.

L’autotest HIV® richiede attenzione e non deve essere utilizzato con superficialità. Le persone che utilizzano il test devono essere pienamente informate. L’autotest HIV® può essere utilizzato soltanto da una persona che lo ha deciso in modo volontario e indipendente. Tenere sempre presente che nessuno può essere costretto a eseguire l’autotest HIV®. Per tutti i test medici è sempre richiesto il consenso informato e volontario della persona che vi si sottopone.

Prima di eseguire un autotest HIV® è importante riflettere su che cosa fare dopo avere ottenuto il risultato, sia che sia positivo che negativo. L’autotest HIV® è molto diverso da un test eseguito da personale medico specializzato che può fornire consulenza e supporto e favorire l’accesso a un test di conferma in laboratorio.

Per informazioni e consulenza rivolgersi all’Aiuto Aids Svizzero: aids.ch o telefonare al numero: 0800 392 286.

L’autotest HIV® deve essere utilizzato immediatamente dopo aver aperto la bustina. Inoltre le indicazioni sulla conservazione riportate sulla confezione e nelle istruzioni per l’uso valgono fino alla data di scadenza soltanto a condizione che il test rimanga sigillato nella bustina originale.

Non si può utilizzare un test per l’autodiagnosi dell’HIV se la data di scadenza è superata. Il funzionamento dell’autotest HIV® è garantito soltanto fino alla data di scadenza indicata sulla confezione.

L’autotest HIV® deve essere conservato e utilizzato rispettando le condizioni specificate sulla confezione.

Durante il tempo che il test impiega per svilupparsi, deve comparire una riga colorata (la “riga di controllo”). Se la riga di controllo non compare, significa che il test non è stato eseguito correttamente o che non ha funzionato e il risultato è invalido. Si può utilizzare un nuovo test per l’autodiagnosi dell’HIV o rivolgersi all’Aiuto Aids o a un medico per eseguire un test tramite uno specialista.

È importante leggere il risultato del test entro il tempo indicato nelle istruzioni per l’uso (assolutamente entro 15 e 20 minuti). Il risultato ottenuto può essere falso se viene letto prima o dopo questo periodo di tempo.

In caso di difficoltà nell’utilizzo dell’autotest HIV® dopo aver letto le istruzioni per l’uso, rivolgersi all’Aiuto Aids Svizzero: aids.ch o telefonare al numero: 0800 392 286.

Se non si ha la certezza di aver utilizzato correttamente l’autotest HIV® è consigliabile utilizzare un altro autotest HIV® o rivolgersi a un centro di depistaggio per sottoporsi a un test di laboratorio (test Elisa di quarta generazione).

Eccetto un dispositivo per leggere l’ora (orologio o timer), tutto l’occorrente è presente nella confezione dell’autotest HIV®. Prima dell’utilizzo dell’autotest HIV® è necessario assicurarsi di avere a portata di mano un orologio per avere sotto controllo il tempo di sviluppo del test.

No, l’autotest HIV® può essere utilizzato un’unica volta e da una sola persona. Lo stesso test non può essere utilizzato più di una volta o da più di una persona. L’intero contenuto dell’autotest HIV® è destinato al monouso.

I pungidito di sicurezza possono essere classificati come rifiuti sanitari dalle autorità competenti della regione di riferimento. Per ridurre il rischio di lesione seguire attentamente le istruzioni locali per lo smaltimento. Al riguardo consultare il proprio farmacista.

Se non compare nessuna riga o manca la riga di controllo, si dovrebbe eseguire un nuovo autotest HIV® o rivolgersi a un medico o all’Aiuto Aids per un esame di laboratorio (test Elisa di quarta generazione).

Il risultato dell’autotest HIV® è positivo se dopo 15 minuti sul test compaiono due righe di colore rosa o rosso (una riga di controllo e una riga di test).

Considerati i limiti di affidabilità dell’autotest HIV®, un risultato positivo non significa necessariamente che la persona ha un’infezione da HIV.

Tutti i risultati positivi ottenuti con l’autotest HIV® devono essere assolutamente comprovati da un esame di laboratorio (test Elisa di quarta generazione). Protegga se stesso e gli altri. Fino a quando non si conosce l’esito del test di conferma, evitare tutte le attività che potrebbero causare la trasmissione del virus HIV ad altre persone.

Se il risultato dell’autotest è positivo, rivolgersi al proprio medico o all’Aiuto Aids: aids.ch o telefonare al numero: 0800 392 286.

Qualora l’infezione da HIV venga confermata, è molto importante avviare una terapia il prima possibile.

Il risultato dell’autotest HIV® è negativo se dopo 15 minuti sul test compare soltanto una riga di colore rosa o rosso (la riga di controllo).

Se il risultato è negativo e negli ultimi tre mesi non si è verificato alcun contatto a rischio o esposizione involontaria all’HIV, vuol dire che la persona che ha eseguito il test non è infetta. In questo caso non è necessario far eseguire un test di conferma da un laboratorio, a condizione che l’autotest sia stato eseguito senza commettere errori.

Tuttavia, se il risultato è negativo ma negli ultimi tre mesi si è verificato un contatto a rischio, il risultato non può essere considerato affidabile a causa del periodo finestra. Si raccomanda di rivolgersi a un medico o all’Aiuto Aids per sottoporsi a un esame di laboratorio (test ELISA di quarta generazione).

Se una persona ottiene un risultato negativo, questo non significa che il(la) suo(a) partner sessuale non sia infetto da HIV.

In caso di domande relative a un risultato negativo dell’autotest o se si ha bisogno di aiuto, rivolgersi all’Aiuto Aids Svizzero: aids.ch o telefonare al numero: 0800 392 286

L’Aiuto Aids Svizzero può fornire informazioni riguardo all’HIV e all’utilizzo e interpretazione dei risultati dell’autotest HIV®. Rivolgersi all’Aiuto Aids Svizzero: aids.ch o telefonare al numero: 0800 392 286 o parli con il suo medico o farmacista.

No, l’autotest HIV® può essere utilizzato solo per il rilevamento dell’infezione da HIV. Non può essere utilizzato come test di depistaggio per altre infezioni a trasmissione sessuale come l’herpes, la sifilide, la clamidia, la gonorrea o l’epatite virale.

Il test HIV viene eseguito se si è verificato un contatto a rischio*. I contatti a rischio possono causare anche l’insorgenza di altre malattie a trasmissione sessuale. L’esecuzione dell’autotest HIV® rileva soltanto l’infezione da HIV e non altre malattie infettive.

*(rapporto sessuale non protetto, uso promiscuo di aghi, rapporto sessuale con un partner affetto da una malattia sessualmente trasmissibile, ecc.)

Per altri tipi di infezione è possibile sottoporsi a un test presso l’Aiuto Aids o un medico.

No, un risultato negativo dell’autotest HIV® non vuol dire che l’utilizzo del preservativo non sia più necessario.

Una coppia che si sottopone all’autotest HIV® per decidere se può smettere di utilizzare il preservativo senza correre rischi, ottenere un risultato negativo non è sufficiente. Si raccomanda inoltre di farsi consigliare riguardo alla contraccezione e di sottoporsi ai test per la diagnosi di altre malattie sessualmente trasmissibili.

Entrambi i partner devono sottoporsi ai test di depistaggio dell’HIV e di altre malattie sessualmente trasmissibili. Non è sufficiente il risultato di un solo partner per evitare nella coppia la trasmissione dell'HIV o di altre malattie sessualmente trasmissibili.

Per le coppie che decidono di non usare più il preservativo, è importante prendere in considerazione un periodo di tempo sufficientemente lungo.

A causa del periodo finestra, un risultato negativo significa che la persona non era infetta tre mesi prima, ma non esclude che abbia contratto l’infezione successivamente. Se l’infezione è stata contratta da meno di tre mesi, l’autotest HIV® può dare un risultato negativo. La trasmissione dell’HIV è in questo caso un rischio concreto.

Il rapporto sessuale non protetto è rischioso per la trasmissione di altre malattie sessualmente trasmissibili. Il rischio di trasmettere l’HIV è elevato anche nel caso in cui il partner abbia un’altra infezione sessualmente trasmissibile. Spesso le malattie sessualmente trasmissibili sono asintomatiche.

Un autotest HIV® può dare un falso negativo nelle persone infette da HIV in terapia antiretrovirale.

Non è stata osservata alcuna influenza da parte di altri farmaci sul risultato dell’autotest HIV®.

Con l’autotest HIV® non è possibile controllare l’efficacia di una terapia antiretrovirale: pertanto le persone che la seguono non devono utilizzarlo a tale scopo.

L’autotest HIV® è un test del sangue eseguito con una lancetta pungidito di sicurezza che si retrae automaticamente dopo la puntura. Seguendo le regole di base di una buona igiene e le istruzioni per l’uso, il rischio di infezione è praticamente nullo.

Un rischio minimo di infezione esiste se la persona che maneggia l’autotest utilizzato da un soggetto sieropositivo ha una ferita che entra in contatto diretto con il test.

Avvertenze e misure precauzionali
  • L’autotest HIV® è destinato a un uso strettamente privato e non deve essere utilizzato per altre diagnosi all’infuori dell’HIV o per altri scopi in nessuna circostanza.

  • L’autotest HIV® deve essere utilizzato unicamente con un campione di sangue capillare appena prelevato seguendo le istruzioni contenute in questo documento. Non utilizzare per campioni di siero o di plasma.

  • Conservare l’autotest HIV® nella confezione originale in un ambiente fresco e asciutto e a una temperatura fra 8°C e 30°C. Tenere al riparo dalla luce solare. L’autotest HIV® è un dispositivo monouso. NON RIUTILIZZARE.

  • Non aprire la bustina con gli strumenti fino al momento dell’esecuzione del test.

  • L’autotest HIV® non deve essere utilizzato nell’ambito del follow-up di pazienti in terapia con antiretrovirali.

  • Chi utilizza l’autotest HIV® deve consultare il proprio medico prima di prendere qualunque decisione terapeutica, indipendentemente dall’aver ottenuto un risultato positivo o negativo.

  • I risultati falsi positivi (0,2% negli studi sulla specificità del test) o falsi negativi possono essere dovuti alle seguenti circostanze: esposizione all’HIV nei tre mesi precedenti all’utilizzo del test (periodo finestra), situazioni di immunodeficienza avanzata o di infezione da una variante rara. Esecuzione su soggetti sieropositivi in terapia con antiretrovirali.

  • Una conservazione non corretta o il superamento della data di scadenza possono causare risultati errati del test.

  • Non utilizzare l’autotest HIV® se la confezione o la bustina è aperta o danneggiata.

  • Non utilizzare l’autotest HIV® se è stata superata la data di scadenza indicata sulla confezione.

  • In caso di difficoltà a comprendere il foglietto illustrativo o le istruzioni per l’uso rivolgersi immediatamente all’Aiuto Aids Svizzero: aids.ch o telefonare al numero: 0800 392 286

  • In caso di ripetuti test invalidi, consultare il proprio medico.

  • Tenere l’autotest e tutto il contenuto della confezione fuori della portata dei bambini. I componenti dell’autotest HIV® possono essere pericolosi se ingeriti e possono causare irritazione.

  • L’autotest HIV® offre una modalità supplementare per il depistaggio dell’HIV che può essere utilizzata come complemento delle altre opzioni esistenti. L’autotest HIV® è in grado di diagnosticare solamente l’infezione da HIV e non può essere utilizzato come test di depistaggio per altre infezioni sessualmente trasmissibili.

  • L’azienda produttrice declina espressamente ogni responsabilità relativamente all’uso, alla distribuzione o alla consegna dell’autotest HIV® o dei suoi elementi, nonché relativamente alle conseguenze di imprecisioni o errori di natura diretta, indiretta, accidentale o di altro genere derivanti dall’uso dell’autotest HIV®, qualora non vengano rispettate le indicazioni e i limiti di impiego specificati nelle istruzioni per l’uso in vigore.