Nell'iperplasia (ingrossamento) benigna della prostata, i disturbi di funzionamento sono legati non soltanto all'aumento del volume della ghiandola, ma anche ad una componente nervosa che, stimolata, provoca un aumento dello stato di tensione della muscolatura liscia delle vie urinarie inferiori, determinando di conseguenza una minzione difficoltosa.

L'alfuzosina cloridrato, bloccando la trasmissione di questo stimolo nervoso nella regione della prostata, determina un allentamento dello stato di tensione, facilitando in tal modo l'evacuazione delle urine.

Nel trattamento sintomatico dell'iperplasia della prostata, Alfuzosina axapharm può essere assunto soltanto su prescrizione medica.

Soltanto il medico può stabilire i casi in cui il medicamento può essere prescritto. Non assuma questo medicamento:

• in caso di allergia al principio attivo o ad uno dei suoi componenti,
• se soffre di malattie del fegato,
• se assume contemporaneamente un potente inibitore del CYP3A4 (medicamenti come ad es. gli antimicotici come itraconazolo, voriconazolo, posaconazolo, l'antibiotico claritromicina, ritonavir o cobicistat per il trattamento contro l'HIV),
• se assume un altro alfabloccante (medicamenti come ad es. terazosina e tamsulosina per il trattamento dell'ingrossamento della prostata).

Effetti collaterali a livello cardiovascolare

Alcuni soggetti possono manifestare una particolare sensibilità all'Alfuzosina axapharm che si traduce in un abbassamento della pressione arteriosa stando in posizione eretta. Nelle persone in età avanzata possono manifestarsi con maggiore frequenza effetti collaterali legati a un abbassamento della pressione arteriosa. Tale sintomatologia, che può manifestarsi nelle ore successive all'assunzione del medicamento, è preceduta da stordimento, sudorazione, stanchezza e potrebbe provocare anche un malessere con perdita di coscienza. In questo caso, è opportuno sdraiarsi con le gambe sollevate, fino alla completa scomparsa dei sintomi che sono comunque transitori.

I pazienti con disturbi circolatori cerebrali preesistenti, sintomatici o asintomatici, rischiano di incorrere in disturbi ischemici cerebrali, a causa della possibile comparsa di ipotensione in seguito alla somministrazione di alfuzosina.

Informi imperativamente il suo medico se prende dei medicamenti per il cuore o contro l'ipertensione arteriosa.

Erezione prolungata

Se si verifica un'erezione del pene prolungata e dolorosa (priapismo), indipendentemente dall'attività sessuale, consulti il suo medico poiché un insufficiente trattamento del priapismo può portare a un'impotenza permanente.

Presti particolare attenzione durante la guida o l'uso di macchine, dal momento che i suoi riflessi potrebbero essere rallentati, soprattutto all'inizio del trattamento, in particolare in caso di stordimento o di una caduta della pressione arteriosa.

L'alfuzosina deve essere somministrata solo con prudenza ai pazienti che soffrono di insufficienza renale severa.

Alfuzosina axapharm contiene lattosio. La preghiamo di non assumere Alfuzosina axapharm prima di aver consultato il suo medico se sa di avere un'intolleranza allo zucchero.

Informi il suo medico o il suo farmacista se:

• soffre di altre malattie,
• soffre di allergie o
• assume altri medicamenti (anche acquistati di sua iniziativa!).

Tenuto conto delle indicazioni, la domanda non ha senso.

Si attenga scrupolosamente alle istruzioni del suo medico.

Nel trattamento sintomatico dell'iperplasia benigna della prostata

La dose raccomandata è di una compressa a rilascio ritardato da 10 mg al giorno da assumere preferibilmente dopo un pasto, meglio prima di coricarsi. Non frantumare, masticare, schiacciare o ridurre in polvere le compresse.

Non modifichi di propria iniziativa la posologia prescritta. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte, ne parli al suo medico o al suo farmacista.

Con l'assunzione d'Alfuzosina axapharm possono manifestarsi i seguenti effetti collaterali:

Comune (riguarda da 1 a 10 persone su 100)

Perdita di coscienza/stordimento, mal di testa, debolezza, capogiri, nausea, dolore addominale, malessere, bocca secca.

Non comune (riguarda da 1 a 10 persone su 1000)

Vomito, svenimenti/caduta della pressione arteriosa al momento di alzarsi, disturbi della vista, palpitazioni, tachicardia, dolori al petto, gonfiore a livello delle braccia o delle gambe, sensazione di prurito, eruzione cutanea, diarrea, arrossamento, raffreddore.

Raro (riguarda da 1 a 10 persone su 10'000)

Sonnolenza.

Molto raro (riguarda meno di 1 persona su 10'000)

Gravi reazioni cutanee (sindrome di Lyell) che possono manifestarsi con eruzioni cutanee generalizzate e febbre, disturbi dell'irrorazione sanguigna del cervello (nei pazienti con preesistente calcificazione delle arterie del cervello), senso di oppressione toracica e dolori al petto (nei pazienti con malattia cardiaca coronarica preesistente), gonfiori nella zona del viso (angioedema), aritmie cardiache, orticaria.

Frequenza non nota (non può essere definita sulla base dei dati disponibili)

In caso di erezione prolungata e dolorosa (senza eccitazione sessuale), informi immediatamente il suo medico.

Carenza di piastrine nel sangue, malattia del fegato (danneggiamento delle cellule del fegato, ittero). È stato riportato che alfuzosina può causare complicazioni durante un intervento agli occhi (in caso di opacizzazione del cristallino (cataratta) o aumento della pressione interna dell'occhio (glaucoma)).

Se osserva effetti collaterali, si rivolga al suo medico o farmacista, soprattutto se si tratta di effetti collaterali non descritti in questo foglietto illustrativo.

Stabilità

Il medicamento non dev'essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP.» sul contenitore.

Indicazione di stoccaggio

Conservare a temperatura ambiente (15-25°C) e fuori dalla portata dei bambini.

Indicazioni per lo smaltimento

Non gettare i medicamenti nell'acqua di scarico o nei rifiuti domestici. I medicamenti scaduti o non più necessari, in uso nelle economie domestiche, possono essere consegnati nelle farmacie o nei punti di raccolta. Queste misure aiutano a proteggere l'ambiente.

Ulteriori indicazioni

Il medico o il farmacista, che sono in possesso di un'informazione professionale dettagliata, possono darle ulteriori informazioni.

Una compressa a rilascio ritardato contiene:

Principi attivi

10 mg d'alfuzosina cloridrato.

Sostanze ausiliarie

Lattosio monoidrato, ipromellosa (E464), povidone K25, magnesio stereato (E470b).

59415 (Swissmedic).

In farmacia dietro presentazione della prescrizione medica.

Compresse a rilascio ritardato a 10 mg: scatola da 10, 30 e 90 compresse a rilascio ritardato.

axapharm ag, 6340 Baar.

Questo foglietto illustrativo è stato controllato l'ultima volta nel luglio 2024 dall'autorità competente in materia di medicamenti (Swissmedic).