Ketesse cpr pell 25 mg blist 40 pce

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Questo prodotto è elencato nella lista delle specialità (LS) ed è rimborsato – con riserva dalla franchigia e dalla quota a carico dell'assicurato - dalla compagnia di assicurazione sanitaria, a condizione che sia disponibile una prescrizione medica.

Informazione destinata ai pazienti

Informazione destinata ai pazienti approvata da Swissmedic

Ketesse® compresse rivestite con film

A. Menarini GmbH

Che cos'è Ketesse e quando si usa?

Ketesse è un medicamento antidolorifico, appartenente al gruppo dei cosiddetti analgesici ed antinfiammatori non-steroidei.

Ketesse viene impiegato, su prescrizione medica, contro il dolore prodotto da cause diverse, come infiammazioni, distorsioni, ferite, mal di denti o dolori mestruali (dismenorrea).

Quando non si può assumere Ketesse?

Ketesse non può essere assunto,

  • se ha reazioni allergiche a uno dei componenti oppure se dopo avere assunto acido acetilsalicilico o altri medicamenti antidolorifici o antireumatici, i cosiddetti antinfiammatori non steroidei, ha avuto mancanza di respiro o reazioni cutanee simil-allergiche,
  • in caso di asma bronchiale,
  • durante l'ultimo trimestre di gravidanza e l'allattamento,
  • in caso di ulcere attive dello stomaco e/o duodenali o di emorragie gastrointestinali,
  • in caso di infiammazioni intestinali croniche (morbo di Crohn, colite ulcerosa),
  • in presenza di grave compromissione della funzione epatica o renale,
  • in caso di grave insufficienza cardiaca,
  • per il trattamento del dolore dopo un intervento di by-pass coronario (o dopo l'impiego di una macchina cuore-polmone),
  • tendenza patologica ai sanguinamenti oppure altre disfunzioni della coagulazione,
  • assunzione di medicamenti che influiscono sulla coagulazione.

Quando è richiesta prudenza nella somministrazione di Ketesse?

Durante il trattamento con Ketesse possono manifestarsi ulcerazioni delle mucose nel tratto gastrointestinale superiore, raramente emorragie o, in casi isolati, perforazioni gastrointestinali. Tali complicazioni possono manifestarsi in qualsiasi momento della terapia, anche senza sintomi premonitori. Per limitare questo rischio, il suo medico le prescrive il dosaggio minimo efficace per una durata più breve possibile della terapia. Si rivolga al suo medico se accusa dolori allo stomaco e ritiene che questi siano collegati all'assunzione del medicamento.

In caso di alto dosaggio e/o di trattamento a lungo termine con determinati antidolorifici, i cosiddetti inibitori COX-2, è stato osservato un maggiore rischio di infarto miocardico e ictus. Non è noto se tale rischio aumenti anche con Ketesse. Se ha già avuto un infarto miocardico, un ictus o una trombosi venosa oppure presenta fattori di rischio (come pressione alta, diabete, un alto tasso di grassi nel sangue, fumo), il suo medico valuterà se è opportuno che lei assuma ugualmente Ketesse. Ne informi in ogni caso il suo medico.

L'assunzione di Ketesse può compromettere la funzione renale, potendo causare un aumento della pressione arteriosa e/o accumulo di liquidi (edemi). Informi il suo medico se soffre di malattie cardiache o renali, se assume medicamenti contro la pressione alta (ad es. diuretici, ACE-inibitori) o in caso di elevata perdita di liquidi, ad esempio se è presente un'eccessiva sudorazione.

La sicurezza d'impiego nei bambini e negli adolescenti non è stata ancora sufficientemente studiata.

Si richiede prudenza, nei pazienti in cui sussista un'anamnesi positiva per allergie, e nei pazienti che presentano sintomi gastrointestinali o con una storia clinica di malattie gastrointestinali, i quali vanno monitorati per la comparsa di disturbi della digestione durante il trattamento.

Si consiglia prudenza anche nel trattamento dei pazienti anziani, che in generale presentano una maggiore tendenza agli effetti collaterali e che possono soffrire più frequentemente di una compromissione della funzione renale, cardiaca, circolatoria ed epatica. Ad esempio, in questi pazienti possono comparire durante il trattamento sanguinamenti gastrointestinali senza sintomi premonitori o precedenti clinici.

Il dexketoprofene, principio attivo di Ketesse, può causare danni all'apparato renale e provocare un accumulo di liquidi nei tessuti; per questo deve essere usato con la massima prudenza nei pazienti con insufficienza cardiaca e negli ipertesi.

In associazione al trattamento con antireumatici non steroidei sono state segnalate gravi reazioni cutanee. Sembra che il massimo rischio del verificarsi di queste reazioni sia all'inizio della terapia. Se dovesse comparire un'eruzione cutanea associata a febbre, lesioni delle mucose, bolle o altri segni di allergia, interrompa il trattamento con Ketesse e si rivolga immediatamente al medico, perché tali reazioni possono essere i primi segni di una reazione cutanea molto grave (cfr. rubrica «Quali effetti collaterali può avere Ketesse?»).

Infezioni

Ketesse può mascherare i segni d'infezione, come febbre e dolori. Pertanto, Ketesse potrebbe ritardare l'avvio di un trattamento adeguato dell'infezione, il che può aumentare il rischio di complicanze. Questa evenienza è stata osservata nella polmonite batterica e nelle infezioni batteriche della pelle associate alla varicella. Se assume questo medicamento mentre è in corso un'infezione e i sintomi dell'infezione persistono o peggiorano, consulti immediatamente un medico.

Diversi medicamenti sono influenzati nel loro effetto da Ketesse, altri influiscono a loro volta sull'effetto di Ketesse. Tali medicamenti appartengono ai seguenti gruppi: altri antidolorifici e antinfiammatori non steroidi (ad es. acido acetilsalicilico (Aspirina) o ibuprofene), agenti anticoagulanti, antiepilettici, alcuni antibiotici, medicamenti contro la gotta, contro il diabete, diuretici, medicamenti antipertensivi, determinate sostanze impiegate nel trattamento dei disturbi circolatori, la ciclosporina e il tacrolimus (per prevenire le reazioni di rigetto dei trapianti), il metotrexate, il litio e la zidovudina.

Questo medicamento può ridurre la capacità di reazione, la capacità di condurre un veicolo e la capacità di utilizzare attrezzi o macchine.

Informi il suo medico o il/la farmacista se soffre di altre malattie, se soffre di allergie o se assume o applica altri medicamenti (anche acquistati di sua iniziativa).

Nel caso in cui comparissero, nel corso del trattamento, mal di gola (angina), febbre alta, tumefazione dei linfonodi del collo (un quadro clinico molto raro) o dolori nella parte alta dell'addome e/o feci di colore nero, bisogna interrompere subito la terapia e consultare un medico.

Questo medicamento contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa rivestita con film, cioè è essenzialmente «senza sodio».

Si può assumere Ketesse durante la gravidanza o l'allattamento?

Non prenda Ketesse a meno che non sia chiaramente necessario e le venga prescritto da un medico. In caso di assunzione nei primi 6 mesi di gravidanza, la dose e la durata di trattamento devono essere le più basse possibili.

L'assunzione di antireumatici non steroidei (FANS) a partire dalla 20a settimana di gravidanza può causare danni al feto. Se deve assumere FANS per più di 2 giorni, il suo medico dovrà eventualmente monitorare la quantità di liquido amniotico presente nell'utero e il cuore del feto.

Se è incinta o pianifica una gravidanza, può assumere Ketesse solo dopo aver consultato il suo medico. Ketesse non deve essere assunto nell'ultimo trimestre di gravidanza.

Ketesse non deve essere assunto durante l'allattamento.

Come usare Ketesse?

La seguente posologia è valida nel caso in cui il suo medico non abbia prescritto Ketesse diversamente.

Utilizzare la dose minima efficace per la durata più breve possibile necessaria per alleviare i sintomi. Se ha un'infezione, consulti immediatamente un medico se i sintomi (ad es. febbre e dolori) persistono o peggiorano (cfr. rubrica «Quando è richiesta prudenza nella somministrazione di Ketesse?»).

Adulti:

Secondo il tipo e l'intensità del dolore, la posologia consigliata è la seguente: una compressa ogni 8 ore, per un massimo di 3 al giorno.

Le compresse vanno deglutite senza masticarle, preferibilmente mezz'ora prima dei pasti.

Bambini e adolescenti:

Ketesse non dev'essere somministrato ai bambini e agli adolescenti, in quanto la sua sicurezza ed efficacia in queste categorie di pazienti non sono state finora sufficientemente studiate.

Non modifichi di propria iniziativa la posologia prescritta. Se ritiene che l'azione del medicamento sia troppo debole o troppo forte, ne parli al suo medico o al suo/alla sua farmacista.

Quali effetti collaterali può avere Ketesse?

In seguito all'assunzione di Ketesse, possono comparire i seguenti effetti collaterali:

Comune (riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 100):

Bruciore di stomaco, dolori addominali, nausea e/o vomito, disturbi della digestione, diarrea, mal di testa, vertigini.

Non comune (riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 1000):

Sanguinamenti del tratto gastroenterico, stipsi, secchezza delle fauci, meteorismo, mal di stomaco, disturbi del sonno, ansia, nervosismo e stordimento, palpitazioni, eruzioni cutanee, stanchezza, vampate di calore, dolore, debolezza, rigidità muscolare, malessere.

Raro (riguarda da 1 a 10 utilizzatori su 10'000):

Formicolii alle mani e ai piedi, innalzamento della pressione arteriosa, ulcerazioni gastriche, sanguinamenti gastrici, diminuzione dell'appetito, prurito, acne, aumento della sudorazione, eruzioni cutanee e prurito, aumento del volume urinario, disturbi mestruali, disturbi della prostata, mal di schiena e perdita di coscienza.

Molto raro (riguarda meno di 1 utilizzatore su 10'000):

Reazioni di ipersensibilità con gonfiore del volto, della bocca e degli arti (fino al calo di pressione e allo shock), gravi reazioni cutanee con arrossamento e formazione di bolle (dermatite esfoliativa, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica/sindrome di Lyell), visione sfocata, acufeni, tachicardia, pressione bassa, dispnea, disturbi della funzionalità del pancreas, danno epatico o alterazioni della funzione epatica, danno renale.

Frequenza non nota:

Può manifestarsi una grave reazione cutanea, denominata sindrome DRESS. I sintomi della DRESS comprendono eruzione cutanea, febbre, gonfiore dei linfonodi e aumento degli eosinofili (un tipo di globuli bianchi).

Gonfiore della laringe (con dispnea, labbra bluastre), epatite, peggioramento o perdita della funzionalità renale (insufficienza renale).

Se osserva effetti collaterali, si rivolga al suo medico o farmacista, soprattutto se si tratta di effetti collaterali non descritti in questo foglietto illustrativo.

Di che altro occorre tener conto?

Stabilità

Il medicamento non dev'essere utilizzato oltre la data indicata con «EXP» sul contenitore.

Istruzioni di conservazione

Il medicamento va conservato in luogo asciutto e al riparo dalla luce, a temperatura ambiente (sotto i 30°C), fuori dalla portata dei bambini.

Il medico e il farmacista, che sono in possesso di documentazione professionale dettagliata, possono darle ulteriori informazioni.

Cosa contiene Ketesse?

Principi attivi

Una compressa film rivestita contiene 25 mg di dexketoprofene (sotto forma di dexketoprofene trometamolo).

Sostanze ausiliarie

Nucleo della compressa: cellulosa microcristallina, amido di mais, carbossimetilamido sodico, gliceril palmitostearato.

Rivestimento della compressa: ipromellosa, biossido di titanio, macrogol, glicole propilenico.

Numero dell'omologazione

54752 (Swissmedic)

Dove è ottenibile Ketesse? Quali confezioni sono disponibili?

Ketesse è disponibile in farmacia, solo dietro presentazione della prescrizione medica. Sono disponibili confezioni da 20, da 40 e da 60 (attualmente non in commercio) compresse.

Titolare dell'omologazione

A. Menarini GmbH, Zurigo

Questo foglietto illustrativo è stato controllato l'ultima volta nell'ottobre 2022 dall'autorità competente in materia di medicamenti (Swissmedic).